Costalunga-Isonzo commento

FORMAZIONE: Allisi, Viezzi (Fall), Cosolo, Buffolin, Pacor, Sell, Macor, Baldan, Trentin (Porcic), Durì, Cester (Gismano). All. Veneziano Un Isonzo cinico e fortunato inguaia il Costalunga e tiene a distanza il San Lorenzo nel duello per la vittoria del campionato. Successo sofferto e giunto grazie anche ad alcuni episodi favorevoli ma pienamente legittimo per la truppa di mister Veneziano. Tre punti molto importanti che permettono all’Isonzo di affrontare domenica prossima in casa l’ostico Medeuzza con la consapevolezza di non dover dipendere dagli altri risultati. Dunque, a 90 minuti dalla fine della stagione regna sovrana ancora l’incertezza sia in testa che in coda a dimostrazione del grande equilibrio del torneo. Ciò si è dimostrato anche con il Costalunga che pur invischiato nella lotta per la salvezza si è rivelata un’ottima squadra che certamente non merita di retrocedere. L’Isonzo è partito a razzo e nei primi venti minuti oltre ad andare in vantaggio con Trentin avrebbe potuto raddoppiare con alcune ghiotte opportunità capitate a Macor. Poi i triestini trascinati dal solito Steiner sono pervenuti al pareggio e nella ripresa la gara è stata più equilibrata. Il goal di Baldan che ha deciso la partita è stato favorito da un grave errore del portiere Koren che si è fatto sfuggire una palla non irresistibile. Poi, con gli avversari disperatamente in avanti, si sono creati parecchi varchi ma l’Isonzo ha fallito almeno tre occasioni per chiudere la gara. Nei minuti di recupero un discusso rigore in favore del Costalunga avrebbe potuto riportare la gara in parità ma Steiner, fortunatamente per l’Isonzo, ha calciato a lato facendo tirare un bel sospiro di sollievo ai tanti sostenitori sanpierini presenti sugli spalti. Nicola Tempesta