Moraro-Isonzo 0-2

Quindici punti in classifica dopo nove di campionato, quarto posto in classifica condiviso da Primorec, S. Lorenzo e Turriaco, sono questi i dati più significativi dopo la vittoria in trasferta ai danni del Morato, per 2 a 0 . Due perle , una per tempo, del puntatore Raffaelli e dell’infaticabile cursore Macor, hanno firmato il divario fra le due contendenti, al termine di una contesa giocata contro una squadra determinata, molto ben preparata e su un terreno non facile. Gli uomini di Grion sono partiti con impeto, portandosi in avanti con decisione e guadagnando campo, ma Allisi è stato sempre ben protetto da Pacor e compagni. Baldan e Cester padroni del centrocampo hanno lavorato di fioretto e di spada, con un Forte a destra che riesce ad imprimere grande efficacia alle sue giocate e a sinistra Macor, giocatore pungente e di sostanza costante. Trentin comincia ad adattarsi al ruolo di seconda punta, lasciando a Raffaelli la zona più calda. Aldone il suo goal lo costruisce, subendo un fallo dal limite al 15°, e inventando una parabola da mortaio che supera la barriera e si infila in rete a pochi centimetri dall’incrocio. Una curva da compasso di precisione. La reazione dei bianconeri viene contenuta agevolmente e nella ripresa altre occasioni sono a disposizione degli azzurri in contrattacchi che iniziano sempre molto bene, ma peccano nella fase finale, dove la rapidità di esecuzione e di movimento appartiene ancora una volta al sorprendente Macor, che chiude un triangolo con un sinistro imparabile. La faccia severa di Damiano, anche nei momenti di esplosione, non concede molto ai festeggiamenti e la sua concretezza ritorna ancora utile nei minuti finali a rintuzzare l’ultimo forcing dei padroni di casa, e poi in spogliatoio festanti e sempre più convinti.