Pieris-Isonzo commento

FORMAZIONE: Allisi, Viezzi, Buffolin, Cosolo, Pacor, Macor, Gismano (Raffaelli), Baldan, Trentin, Frausin (Fall), Cester. All. Veneziano Un Isonzo dai due volti continua ad inanellare prestazioni altalenanti tanto da lasciare davvero sconcertati i propri sostenitori. Anche nel derby di Pieris la squadra di Veneziano ha mostrato slanci di bel gioco ed una notevole reazione nel finale di gara uniti a momenti di vuoto mentale conditi dai soliti errori difensivi. Il pareggio raggiunto in zona cesarini alla fine premia la forza di volontà di Pacor e compagni ma non risolve i problemi del collettivo. Mister Veneziano dovrà rivedere qualcosa soprattutto in difesa poiché in sei partite ufficiali fra coppa e Campionato sono ben 9 i goal subiti, una media troppo alta per una formazione che ambisce ai piani alti della classifica. Spetta al mister, dunque, trovare le giuste contromisure per invertire la rotta in quanto è impensabile continuare con questo andazzo senza rimetterci le penne. Fortunatamente ci ha pensato Fall a togliere le castagne dal fuoco visto che prima si è procurato il rigore della speranza e poi ha firmato da opportunista la rete del pari oltre ad essere un pericolo costante per la retroguardia avversaria. Tuttavia, è la squadra nel suo complesso che deve crescere a cominciare dalla coppia dei centrali di difesa per continuare con Viezzi in difficoltà in un ruolo non suo e con Baldan ancora troppo avulso dal gioco per finire con Trentin che deve essere più incisivo in zona goal. Domenica prossima l’Isonzo ospita il Medea, squadra che ha avuto un difficile avvio di stagione ma composta di individualità da non sottovalutare quali Sotgia e Braida..